PROGRAMMA
Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Giovedì, 19 maggio, ore 20:30
Perdenti (2015)
Sala DELUXE
Paese: Bulgaria
Durata: 96’
Regia: Ivaylo Christoff
Sceneggiatura: Ivaylo Christoff
Fotografia: Emil Christoff
Colonna sonora: Kiril Dontchev
Con: Elena Telbis, Ovanes Torosian, Deian Donkov, Georghi Gotzin, Plamen Dimov
Elena, Koko, Patso e Goscio sono compagni di classe in una piccola città della Bulgaria. Inseparabili amici e perdenti nella vita, non rinunciano mai ai propri sogni. Koko è innamorato di Elena, che vuole diventare cantante e aspetta con impazienza il prossimo concerto di una rock band famosa. L’evento scuote la piccola città, suscitando nuove storie d’amore, delusioni e rapporti complicati.
Premi:
3 Premi dal Festival Internazionale di Mosca (Moscow International Film Festival): Primo premio San Giorgio d’oro, premio dei critici russi, premio dei cineclub russi.
4 premi dal Festival Rosa d’Oro (Bulgaria) – Primo premio, premio per miglior attrice protagonista, premio del pubblico e dei critici. Premio del pubblico dal festival CinEast (Lussemburgo)
Venerdì, 20 maggio, ore 18:00
La marcia delle lettere (2015), documentario
Sala VOLONTÉ
Paese: Bulgaria
Durata: 84’
Regia: Ralitsa Dimitrova
Sceneggiatura: Desislava Naidenova, Ralitsa Dimitrova
Direttore della fotografia: Plamen Gerasimov
Produttore: B Plus Film
Con il sostegno del Centro Nazionale di Cinematografia
Coproduttori: Palazzo Nazionale della cultura, Peak Audio
Girato in soli cinque mesi, La marcia delle lettere conduce lo spettatore alla scoperta della storia dei santi fratelli Cirillo e Metodio. Racconta, attraverso le conoscenze di storici e di artisti provenienti da dieci paesi diversi, la loro vita e la grande missione che li ha portati a dar vita all’alfabeto slavo. Creato in occasione del dodicesimo centenario dalla nascita di San Metodio, il documentario si basa su fatti storici a volte poco conosciuti e sposta l’attenzione sulla figura del fratello meno famoso, quello rimasto un po’ nell’ombra di San Cirillo. Tra le scoperte di maggior interesse della troupe ci sono i diversi artefatti storici, oltre a quei monumenti storici che testimoniano ancora oggi del viaggio dei creatori dell’alfabeto slavo attraverso più stati europei. Tutte tracce che documentano come ancor oggi la loro missione venga ricordata e tramandata.
Venerdiì, 20 maggio, ore 20:00
Omaggio al regista Ivan Andonov con presentazione del libro a lui dedicato e proiezione di
“Il turno delle signore” (1980)
Sala VOLONTÉ
Paese: Bulgaria
Durata: 95’
Regia: Ivan Andonov
Sceneggiatura: Gheorgi Mishev
Fotografia: Christo Totev
Colonna sonora: Gheorgi Genkov
Con: Stefan Danailov, Nevena Kokanova, Gheorghi Rousseff, Tzvetana Maneva, Mariana Dimitrova
La giornata si concluderà con la presentazione del libro su Ivan Andonov realizzato dalla moglie: una raccolta di immagini e di testi a cura della moglie del grande regista Luba Marichkova. A seguire la proiezione de Il turno delle Signore (1980), uno dei film più famosi degli anni ottanta in Bulgaria che è rimasto nei cuori del pubblico grazie alla recitazione di grandi attori come Stefan Danailov, Nevena Kokanova, Gheorghi Rousseff, Tzvetana Maneva, Mariana Dimitrov. La commedia racconta la storia di un affascinante insegnante in una scuola di guida che dopo il suo divorzio si dedica alla ricerca di nuove avventure. Nonostante le attenzioni a volte molto intense di tutte le sue allieve, l’incantevole “Don Giovanni dell’autoscuola” riesce ad evitare le pericolose trappole dell’amore.
Sabato, 21 maggio, ore 18:00
Amando Carmen (2016)
documentario
Sala KODAK
Paese: Bulgaria
Durata: 65’
Regia: Nayo Titzin
Sceneggiatura: Nikolay Haitov
Con: Aleksandrina Pendacianska
Amando Carmen è il nuovo film documentario a firma Nayo Tizin che ripercorre le tappe che hanno segnato la trasformazione di Carmen da personaggio a leggenda di tutti i tempi. Si parte dala metà dell’800 con Prosper Mérimée che, nel corso di un soggiorno in Spagna, fu colpito dall’incontro una cameriera di origine zingara: ne nacque una novella pubblicata nel 1845. E ancora: sempre attorno a quegli anni, una giovane zingara che lavorava nella fabbrica di tabacco di Siviglia scandalizzò il mondo con il suo spirito libero e istantaneamente diventò simbolo della donna moderna e indipendente. Da allora più di un secolo musicisti, cantanti, registi, ricercatori e collezionisti hanno tramandato la storia di Carmen e l’hanno trasformata in una leggenda.
Narrato dall’attore britannico Ben Cross, il documentario riscopre le prime registrazioni di Carmen e il suo ruolo nello sviluppo dell’industria discografica e cinematografica. Contemporaneamente Amando Carmen segue il lavoro sulla messa in scena dell’opera Carmen del regista italiano Nicola Berlofa al teatro di San Gallo in Svizzera e il lavoro di ricerca e di studio del personaggio compiuto dal soprano Aleksandrina Pendacianska.
Sabato, 21 maggio, ore 19:00
Un’altra cosa sull’amore (2010)
Sala DELUXE
Paese: Bulgaria
Durata: 93’
Regia: Magdalena Ralcheva
Sceneggiatura: Gheorghi Danailov
Fotografia: Aleksandar Lasarov
Colonna sonora: Bozhidar Petkov
Con: Kalin Vracianski, Simeon Liutakov, Sepide Delforousse, Maria Statulova, Velko Kanev, Iosif Sciamli, Dimo Aleksiev
Tratto da una storia vera, Un'altra cosa sull’amore ci trasporta nel 1945, l’anno in cui il giovane dottor Ivan Rumenov, assistente del Professor Aleksander Stanishev (noto scienziato, chirurgo, ministro degli Affari Interni e della Salute, condannato a morte dalla Corte Popolare comunista), viene costretto a trasferirsi a Varna e a lasciare la donna che ama. Presso questa città marittima conosce il famoso fotografo armeno Dikran e grazie alla sua amicizia Rumenov riscopre un po’ del piacere di vivere. A seguito di un incidente, Dikran finisce all’ospedale: la sua situazione, purtroppo, è profondamente critica. Un giorno al suo capezzale si presenta una splendida donna che insiste nel volerlo sposare nonostante le sue condizioni. Fra i protagonisti di questa pellicola, il grande Velko Kanev che recita qui il suo ultimo ruolo: morità alla fine del 2011, alla sola età di 63 anni
Sabato, 21 maggio, ore 21:00
Mentre Aya dormiva (2015)
Sala DELUXE
Paese: Bulgaria
Durata: 90’
Regia: Tsvetodar Markov
Sceneggiatura: Tsvetodar Markov
Fotografia: Kiril Palikarski
Colonna sonora: Teodosii Spassov
Con: Stefan Denoliubov, Iulian Vergov, Gheorghi Kadurin, Irini Zhambonas, Stefan Mavrodiev, Emil Emilov, Stanka Kalceva, Krasimira Kusmanova, Aya Mutavcieva
Mentre Aya dormiva è il secondo lungometraggio del regista Tsvetodar Markov, già conosciuto al pubblico italiano per HDSP: Caccia ai piccoli predatori. Asen (Stefan Denolyubov) è un attore di teatro che da anni interpreta Riccardo III di Shakespeare. Ogni sera porta con sé in teatro la figlioletta Aya (debutto di Aya Mutafchieva, figlia dell’attore Hristo Mutafchiev) che, oramai, recita dietro le quinte insieme al padre tutte le battute che, sera dopo sera, ha imparato a memoria. Per lei il padre è realmente un cavaliere valoroso che la proteggerà sempre dalle forze del male. Per il pubblico, invece, Asen è il divo del teatro, amato e stimato da tutti. Tranne dal direttore del teatro (Emil Emilov), che vorrebbe potersi sbarazzare di lui. Dopo l’ennesima lunga replica, Aya si addormenta il teatro e, proprio in questo momento, si scatena un vero e proprio dramma shakesperiano nella vita reale: Asen, infatti, scopre che il suo spettacolo verrà sostituito in cartellone da una nuova edizione Zio Vania di Čechov con la partecipazione di un noto attore televisivo.
Domenica, 22 maggio, ore 19:00
Sotto copertura (2015)
V Stagione, due puntate
Sala DELUXE
Paese: Bulgaria
Durata: 110’
Regia: Dimitur Mitovski, Dimitur Gocev, Victor Bojinov
Con: Ivailo Zahariev, Vladimir Penev, Mihail Bilalov, Zahari Baharov, Boiko Krastanov, Silvia Petkova
La nuova stagione della serie tv bulgara di maggior successo degli ultimi anni Sotto copertura, presentato, fra l’altro, su Premium Action di Mediaset con il titolo inglese Undercover, verrà proiettata esclusivamente per il festival del cinema bulgaro. In programma il secondo ed il terzo episodio. L’ultima stagione è inoltre segnata dalla presenza italiana di Mattia Sbragia che recita a fianco agli attori bulgari.
La storia della serie blockbuster:
L'agente speciale Martin riceve l'incarico di una pericolosa missione in Bulgaria: infiltrarsi nella banda del boss mafioso Djaro. Per divenire credibilmente parte del mondo criminale deve superare molteplici sfide, ma il suo compito si fa ancora più arduo quando incontra Sunny, la donna del boss. Mentre è sotto copertura, Martin riesce a scalare la gerarchia mafiosa della banda, diventando a pieno titolo parte di un sistema fatto di crimini, violenza e corruzione. Sotto copertura è una serie poliziesca moderna che raffigura, in modo molto realistico, il mondo sotterraneo della criminalità bulgara, pur trattandosi ovviamente di una serie di finzione non legata in alcun modo a persone esistenti. La trama, tuttavia, contiene una serie di eventi accaduti realmente e assunti prepotentemente agli onori della cronaca: guerre tra gangster, spaccio di droga, sparatorie nel centro delle città, corruzione e rapine.
Domenica, 22 maggio, ore 21:00
Baratto (2015)
Sala DELUXE
Paese: Bulgaria
Durata: 97’
Regia: Atanas Kiriyakhov
Sceneggiatura:
Fotografia:
Con: Vladimir Penev, Vasil Dimitrov, Kalin Veliyov, Koina Rousseva, Tatiana Lolova, Michail Moutafov, Filip Avramov, Martina Vatchkova, Antonio Nikolov
Tratto da una storia vera, Baratto è una sorta di continuazione del documentario del regista Atanas Kiryakov Incantati dal mare (2010). Entrambe le storie raccontano la vita in un paese di pescatori e le storie dei suoi abitanti, con i momenti di gioia e di tristezza, la lotta per sopravvivere sempre “in prestito”, contro i potenti del giorno che vogliono distruggere il loro paese per costruirvi degli alberghi di lusso.
“Baratto” è stato premiato come miglior film televisivo al festival Rosa D’oro ‘15, mentre Tatiana Lolova è stata premiata come miglior attrice protagonista al IFF di Varna con L’amore è una follia del ‘15.